Falso carabiniere truffa le donne: denunciato

Si spacciava per carabiniere per acquisire la fiducia delle vittime 

Falso carabiniere truffa le donne: denunciato
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Si spacciava per carabiniere per acquisire la fiducia delle vittime 

Tutto è partito da una denuncia di truffa presentata presso il Commissariato di Rivoli da una cittadina italiana. La donna si era presentata negli uffici del Commissariato raccontando agli agenti che a marzo aveva conosciuto un uomo su un socialche si era presentato come Carabiniere; dopo essere diventati amici, le aveva proposto di aiutarla nelle pratiche di assicurazione di un’autovettura che la donna aveva appena acquistato. In particolare, l’uomo le forniva gli estremi per effettuare il versamento di 1200 euro, quota prevista per la copertura assicurativa. Successivamente, la donna si è resa conto di essere stata vittima di una truffa. La celere attività di indagine condotta dagli investigatori di Rivoli ha portato all’individuazione dell’autore del fatto, un cittadino italiano di 38 anni. Dato che il suo ultimo domicilio risultava essere in via Donizetti a Torino è stato delegato al rintraccio il Commissariato di “Barriera Nizza”. Dopo alcune ricerche l'uomo è stato rintracciato in un'abitazione nel quartiere San Paolo.  Gli agenti hanno trovato l'uomo in possesso di un tesserino porta placca delle Forze Armate con annesso tesserino con logo della Repubblica e la scritta CARABINIERI, Gruppo Intervento Speciale, intestata a un Maggiore, con i dati anagrafici parzialmente identici ai suoi e con la sua fotografia; inoltre è stato trovato nelle sue tasche anche un coltello a serramanico con una lama di lunghezza di 9 cm. A questo punto, gli agenti hanno sottoposto a perquisizione l’alloggio, rinvenendo: 1 taser elettrico, 1 proiettile calibro 9X21 camiciato, 2 pugnali, 2 noccoliere, 2 pistole soft air complete di munizionamento a pallini, una pistola giocattolo con contrassegno rosso, un cinturone contenente un manganello telescopico e due paia di manette, 5 distintivi cartacei riportanti il logo dei Carabinieri, 1 apparato radio completo di due batterie e due antenne, 3 contrassegni per parcheggio disabili palesemente contraffatti, 5 chiavi di autovettura Fiat di proprietà della società Enjoy, 1 lampeggiante di colore blu da autovettura, in utilizzo alle forze di polizia, 1 pettorina riportante la dicitura “sicurezza”. Gli agenti hanno sequestrato tutto il materiale rinvenuto e hanno denunciato il trentottenne per ricettazione, falsità materiale, detenzione e porto abusivo di armi e possesso di segni distintivi contraffatti.

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