Rave party tra Verolengo e Crescentino: bloccati

Le rive della Dora, nel territorio di Verolengo, e più precisamente di frazione Borgo Revel, avrebbero dovuto ospitare un'altra festa proibita

Le rive della Dora, nel territorio di Verolengo, e più precisamente di frazione Borgo Revel, avrebbero dovuto ospitare un'altra festa proibita, un altro rave party in grado di richiamare almeno quattro mila persone da tutta Europa. Ma fortunatamente questa volta gli uomini dell'Arma sono riusciti a bloccare l'organizzazione.
Era sabato 15 luglio quando, intorno alle 19,30, son stati avvistati ed immediatamente segnalati alcuni mezzi, tra cui un paio di camion contenenti casse acustiche ed impianti audio di notevoli dimensioni. Basti pensare che un furgone era carico solo di cavi.
Le forze dell'ordine sono arrivate prontamente sul posto e non hanno impiegato molto a capire le intenzioni dei presenti, in totale sette persone, a capire a cosa servisse tutta quella strumentazione. Si trattava infatti dello staff tecnico che entro poche ore avrebbe dato il via al rave.
Solo il pronto intervento dei Carabinieri della stazione di Verolengo, supportati dai colleghi di Castiglione, Chivasso, Trino e Crescentino, ha potuto scongiurare una o più notte insonni agli abitanti del luogo, evitando poi l'accumulo di immondizia che si crea dopo questi eventi.
A coordinare l'operazione, con successo, è stato il comandante della stazione di Verolengo, il Maresciallo Bruno Ajelli.
Come detto, per questo evento erano attese più di 4 mila persone. Insomma, una festa di notevoli dimensioni che poteva creare non pochi problemi di sicurezza.
Dopo le verifiche del caso, i camion sono stati scortati in autostrada ed invitati a lasciare il territorio.