Tagliano le gonne delle auto

Tagliano le gomme delle auto. E' questo il gesto che è stato compiuto a Crescentino nei giorni scorsi.

Tagliano le gomme

Crescentino ha bisogno di più sicurezza, ha bisogno di interventi importanti da parte delle forze dell'ordine. Questa volta ad esser danneggiati non sono i negozi che si affacciano su questa piazza bensì le auto in sosta notturna. Sono diverse, stando ai racconti, gli episodi registrati nelle scorse notti, sia tra venerdì 20 e sabato 21 che tra sabato 21 e domenica 22 aprile.
«C’è infatti qualcuno che si diverte a creare un danno alle macchine parcheggiate in piazza - raccontano alcune delle persone che hanno subito il danno - Peccato che per noi sia un danno da 200/300 euro. Ci domandiamo quale sfizio trovino questi ragazzini, perché non possono essere certo adulti, coloro che hanno deciso di tagliare i pneumatici alle nostre vetture. E’ veramente scandaloso. Chiediamo alle forze dell’ordine di controllare maggiormente il territorio».

La situazione

In piazza, effettivamente, sono presenti le telecamere di videosorveglianza, quelle che hanno permesso all’Amministrazione Greppi di individuare il furgone dell’ambulante che aveva urtato l’albero di piazza. Forse attraverso questi filmati si potranno scoprire i vandali che hanno colpito nei giorni scorsi.
«In Comune - spiega il vicesindaco Carmine Speranza - non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione. Non c’è una denuncia ai vigili urbani. Se qualcuno ha subito un danno chiedo di denunciarlo ai vigili o ai carabinieri. In quel momento si analizzeranno i video e così si fermeranno i malintenzionati. La soluzione non è scrivere su Facebook, così non si può risolvere nulla».
Il passaparola tra persone infatti non può bastare ai militari per entrare in azione. Occorre rivolgersi a loro per bloccare questa situazione e trovare i colpevoli e che possano pagare i danni come chiedono coloro che ora devono sistemare la situazione».

I casi precedenti di vandalismo

Non è più ammissibile che certi episodi si continuino a verificare senza che nessuno faccia nulla, e soprattutto che nessuno paghi. Perché i danni a volte sono anche ingenti. Non si parla di qualche decina di euro.
Dopo i vasi di fiori ribaltati davanti al negozio «Boutique» di proprietà di Daniela Tavano lungo via Mazzini, i danni si registrano in piazza Giuseppe Garibaldi.