Allarme salmonella nelle uova di Penny Market e Billa

Attenzione al lotto incriminato.

Allarme salmonella nelle uova di Penny Market e Billa
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Allarme salmonella, la data di scadenza dei prodotti già immessi sul mercato sarebbe in un periodo compreso tra il 29 aprile e il 20 maggio 2018.

Allarme salmonella

E' allarme salmonella. Sale infatti la paura per le uova contaminate dalla salmonella in Germania mentre aumenta il numero dei ritiri dal mercato del prodotto proveniente da una delle più grandi aziende del settore, la Interovo Egg Group e distribuite da REWE Group e dal Gruppo Edeka. Sono infatti ben almeno 6 i marchi di uova provenienti dalla stessa azienda a rischio di contaminazione. Dopo il richiamo delle uova allevate all’aperto a causa di un’infestazione da Salmonella non è quindi ancora chiaro quante uova siano state contaminate.

Vendute nei supermercati Penny Market e Billa, anche in Italia

Le uova colpite provengono da un pollaio con circa 18.000 polli. Secondo le informazioni, sono interessate solo le uova con il numero 1-DE-0353974, che si può trovare timbrato sul guscio. Le date di scadenza sono quindi tra il 29 aprile e il 20 maggio 2018. Le uova sono state vendute dai supermercati Norma, Rewe, Netto, Penny e Edeka in diversi stati. La salmonella era stata rilevata in un campione alimentare ufficiale. Oggi il numero delle uova sequestrate potrebbe essere di diversi milioni. L’azienda tedesca opera nei settori della grande distribuzione organizzata e del turismo fra cui Billa e Penny Market in 14 Paesi: Germania, Francia, Austria, Svizzera, Italia, Croazia, Polonia, Ungheria, Bulgaria, Romania, Ucraina, Slovacchia, Repubblica Ceca, Russia.

Come tutelarsi

Le regole per il consumatore sono chiare, occorre acquistare uova pulite, conservarle in un luogo asciutto e tenerle ad una temperatura costante leggendo le indicazioni sull’etichetta. Il termine minimo di conservazione, previsto dal legislatore dopo 21 giorni dalla deposizione, non è stato stabilito in modo casuale. I ricercatori infatti ritengono che se dopo l’acquisto le uova vengono tenute in frigorifero le eventuali salmonelle presenti sul guscio non possono moltiplicarsi fino a livelli tali da diventare pericolose. Lo Sportello dei Diritti invita dunque i consumatori a prestare la massima attenzione astenendosi dall’acquisto delle uova provenienti dal lotto tedesco interessato dalla contaminazione. L’altra cosa da ribadire è che le uova non coinvolte si possono mangiare con serenità.

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