Cattivi odori dalla centrale, partita la raccolta firme dei residenti

Alcuni abitanti si stanno mobilitando per far sentire la voce del quartiere.

Cattivi odori dalla centrale, partita la raccolta firme dei residenti
Pubblicato:
Aggiornato:

Cattivi odori dalla centrale, partita la raccolta firme dei residenti. In queste settimane, infatti, alcuni abitanti si stanno mobilitando per far sentire le voci del quartiere.

Cattivi odori dalla centrale

Ambiente. Ancora una volta a Crescentino, e più precisamente gli abitanti di via Pellico e Graziano e dintorni, cominciano una «battaglia» per il proprio quartiere, per difenderlo da una situazione che da anni ha reso questa zona della città meno appetibile.

I fatti

Da alcune settimane, infatti, i cittadini sono di nuovo costretti a convivere con «i miasmi provenienti dell’impianto CH4». Un problema che viene denunciato in una petizione che in questi giorni sta girando per le case del quartiere e che conta già molti firmatari.
Nel testo della raccolta firme, infatti, si legge ancora: «Dopo anni e anni di odore insopportabile e ricorrente per fortuna da 2016/2017 la situazione era migliorata ma ora siamo molto preoccupati perché abbiamo notato che ultimamente la CH4 sta di nuovo lasciando le trincee aperte. In qualche rara occasione vediamo i vigili e li ringraziamo per questo, ma purtroppo non basta dal momento che la CH4 evidentemente preferisce pagare una multa ogni tanto piuttosto che fare investimenti seri per ridurre il nostro disagio. Vi chiediamo quindi un intervento forte e urgente per il rispetto dei nostri diritti, della nostra quiete e, non di meno, per il rispetto delle prescrizioni date dall’Arpa e dagli enti competenti oltre che dalle numerose ordinanze comunali sinora emanate. Vi chiediamo controlli serrati da parte dei vigili e l’emissione di tutti i nuovi provvedimenti che possano indurre la ditta a rispettare le prescrizioni date».

La raccolta firme

Una raccolta firma indirizzata al sindaco Vittorio Ferrero e ai Consiglieri comunali di Crescentino che ancora non è stata protocollata.
Un problema certamente molto importante che solo qualche mese fa aveva riportato a galla anche il candidato a sindaco Salvatore Sellaro, già assessore all’ambiente del Comune di Crescentino durante l’Amministrazione Marinella Venegoni. Sellaro, infatti, che da sempre si è opposto a questo impianto, aveva attaccato l’autorizzazione concessa da Ferrero, che già l’ex sindaco Fabrizio Greppi aveva dato all’impianto, perché secondo il suo punto di vista avrebbe aumentato la presenza di cattivi odori nel territorio circostante la centrale a biomasse.

Seguici sui nostri canali