Codice a barre sui cassonetti dei rifiuti

La novità potrebbe servire a raggiungere la tariffazione puntuale a Brandizzo.

Codice a barre sui cassonetti dei rifiuti
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Codice a barre sui cassonetti dei rifiuti.

Codice a barre

Novità per i cassonetti destinati al rifiuto indifferenziato. La novità non è certo sfuggita ai cittadini che, nei giorni scorsi, hanno notato sul lato superiore dei bidoni il nuovo "marchingegno". L'introduzione dei codici a barre sui bidoni distribuiti a Brandizzo segue quella già vista in una serie di altri comuni serviti da Seta Spa e inseriti nel Consorzio del Bacino 16.

Il perché

Il codice a barre serve a monitorare la quantità di rifiuti che ciascuna famiglia conferisce. In pratica, al momento, la novità è finalizzata a monitorare gli svuotamenti dei cassonetti e, soprattutto, a sperimentare le modalità di applicazione la tariffazione puntuale. Sistema che si basa su un sistema di tariffazione molto semplice: si paga sulla base della quantità dei rifiuti prodotti e conferiti.

Verso la tariffa puntuale

L'introduzione del codice a barre sui cassonetti, quindi, per il momento serve unicamente a monitorare i passaggi, in futuro serviranno anche per calcolare le esposizioni del cassetto, cosa che determinerà la tariffazione. Dunque, anche Brandizzo si orienta verso la tariffa puntuale, un sistema che stabilisce le tariffe in base a quanti rifiuti vengono prodotti. E’ un metodo che premierà quanti producono correttamente portando risparmi su una delle tariffe più onerose.

 

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