Delpero nuovo comandante della Polizia municipale

Dopo quattro anni e mezzo il comandante Cassano lascia.

Delpero nuovo comandante della Polizia municipale
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Avvicendamento al comando della Polizia municipale di Chivasso: dopo quattro anni e mezzo il comandante Cassano lascia il posto a Delpero.

Delpero nuovo comandante

In questi giorni ho provveduto a effettuare il passaggio di consegne a Marco Delpero, già comandante di Rivoli, che mi sostituirà alla guida del prestigioso Corpo di Polizia Locale di Chivasso. Mercoledì mattina, aver provveduto a mostrare il territorio di Chivasso e il suo mercato settimanale, ho presentato l’intero corpo a Delpero, che prenderà servizio ufficialmente dal giorno 14 febbraio.  Quattro anni e mezzo sono un periodo lungo di attività, durante il quale il Corpo di via Siccardi è profondamente cresciuto, cambiando quasi la metà del contingente in forza con procedure concorsuali espletate, che hanno permesso di abbassare l’età media dei componenti il Corpo. Ma il rinnovamento non si è avuto soltanto nel personale ma anche nella professionalità e dinamicità dell’intero Corpo di Polizia Locale, che ha saputo rispondere alle richieste provenienti dall’Amministrazione Comunale e dalla Popolazione.

Rifiuti abbandonati

Il nucleo di Polizia Ambientale dotandosi di due video trappole ha posto in essere un’efficace azione di contrasto al fenomeno dell’abbandono di rifiuti, effettuando nel corso del 2018 circa 1000 ore di osservazione dei punti solitamente deputati a piccole discariche.

Sicurezza urbana

Sicuramente degna di apprezzamento è stata la realizzazione del progetto di Polizia di Prossimità realizzato nel corso del 2017. Gli uomini in divisa, contraddistinti da un cappellino con fascia a scacchi bianco e rosso, hanno pattugliato le zone di aggregazione maggiormente frequentate e le frazioni, raccogliendo contemporaneamente la percezione della insicurezza della popolazione attraverso la somministrazione di un apposito questionario, somministrato in forma anonima. A seguito dell’approvazione e con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento di Polizia Urbana, per via dell’individuazione di aree ove è oltremodo vietata l’attività di parcheggiatore abusivo, e grazie al presidio costante degli agenti in divisa e in borghese della Polizia Locale, si è riuscito ad arginare in maniera significativa il fenomeno del parcheggio abusivo soprattutto nei pressi delle aree mercatali. Sono stati già emessi i primi provvedimenti di allontanamento a cui potrebbero far seguito il cosiddetto daspo urbano da parte del Questore in caso di ripetizione dell’illecito. Per consentire maggiore sicurezza degli operatori e garantire quella dei cittadini chivassesi, al personale in divisa saranno consegnate delle telecamere tascabili, le cd. Bady-cam da azionare in caso di pericolo per la sicurezza e l’incolumità o per motivi di ordine pubblico. Dallo scorso dicembre la PM si è dotata di un Ufficio Mobile, all’avanguardia con le dotazioni tecnologiche e sotto l’aspetto della sicurezza degli operatori, che consentirà una presenza più continua anche in quelle zone della Città, e pensiamo alle frazioni, si vedono con meno frequenza i Civich: questo nuovo Ufficio Mobile consentirà ai cittadini di interagire direttamente con la Polizia Locale per le loro segnalazioni, le loro denunce, financo per rappresentare soluzioni ai problemi rilevati negli spazi pubblici. La stesura del nuovo Regolamento di Polizia Urbana è stata un’attività importante compiuta dalla municipale, grazie alla quale si è sostituito il vecchio testo che era datato 1933. Altro regolamento redatto dalla Polizia Locale è quello sulla videosorveglianza.

Polizia Stradale

Quattro sono stati i provvedimenti più importanti posti in essere: il “Piano Soste Mercato”, la pedonalizzazione dell’intero centro storico “APU Centro Storico”, con il controllo elettronico degli 8 varchi di accesso, l’approvazione del Nuovo Regolamento sui Passi Carrabili e il Disciplinare della sosta per il carico e scarico. Modificando ed estendendo la vecchia ZTL, si è data esecuzione ad una chiara volontà dell’Amministrazione Comunale di sottrarre aree urbane alla inquinante presenza delle automobili, disegnando così una delle più grandi aree urbane del Piemonte con circa 1500 mq di superficie. I controlli stradali sono stati oltremodo intensificati. Nel periodo in questione sono state accertate circa 73 mila violazioni, notificando circa cinquemilionitrecentomila euro di sanzioni. Gran parte dei proventi sono stati reinvestiti nel rifacimento della segnaletica stradale. La redazione di un nuovo regolamento sui passi carrabili ha consentito all’ente di uniformare la disciplina sugli accessi e, di conseguenza, così come vuole la norma, ai cittadini di regolarizzare situazioni che sfuggivano alla casistica del vecchio strumento comunale. Il disciplinare del carico e scarico completa la parte delle attività di regolamentazione della circolazione stradale trattate dalla PM.

Ludopatia

Chivasso è stata tra i primi comuni del Piemonte, sin dal 2014, a dotarsi di apposita ordinanza di limitazione dell’orario funzionamento delle slot – machine. La Polizia Locale ha effettuato un certosino censimento degli apparecchi ex art 110 c. 6 del TULPS presenti nelle sale giochi e negli esercizi commerciali. Ad oggi, dopo approvazione normativa regionale e a seguito dell’attività di accertamento delle violazioni, le slot – machine sono del tutto scomparse nel centro urbano.

Recupero beni comunali

Grazie all’attività del nucleo di Polizia Giudiziaria, sono state recuperati alcuni beni immobili comunali, gestiti da persone che non ne avevano alcun titolo. I casi più emblematici dell’azione di recupero sono stati il Movicentro e alcune casette TAV.

L'organizzazione

La vita del Corpo, sino al 2015, era disciplinata da un Regolamento del Corpo vecchio di trent’anni. Grazie alla partecipazione del personale, è stato redatto e approvato un nuovo testo, adeguato alla normativa regionale ed estremamente utile al governo dei civich. Il netto miglioramento del clima, anche nei rapporti sindacali, con l’Amministrazione hanno permesso al personale di Polizia Locale di ricevere alcuni giusti riconoscimenti per l’attività svolta; infatti, la giunta comunale ha approvato il Regolamento sul Fondo di Previdenza per il personale della Polizia locale e, pertanto, dal 2016 è stata assegnata ad ogni componente in divisa la previdenza integrativa, prevista dall’art. 208 del D.Lgs. 285/92. Anche la formazione e l’aggiornamento del personale sono state adeguatamente curate: oltre alle annuali esercitazioni di tiro con l’arma in dotazione, tra partecipazioni a convegni, l’aggiornamento professionale interno, curato da me e dagli Ufficiali, e un corso di difesa personale per tutti gli agenti in servizio, sono state oltre 1000 le ore dedicate alla parte teorica dell’attività dei Civich.

Protezione civile

E come dicono gli anglosassoni, the last but not the least, il giorno 29 gennaio u.s, è stato approvato in Consiglio Comunale un importante, anzi fondamentale, strumento di governo del territorio e di cura della popolazione: il Nuovo Piano di Protezione Civile. Dopo quasi un decennio, l’Amministrazione Castello ha inteso dare maggiore spinta alle attività proprie del servizio di Protezione Civile del Comune di Chivasso, approvando uno strumento duttile e in continuo aggiornamento, consultabile dalla popolazione chivassese attraverso il sito istituzionale, oppure scaricandosi una APP dedicata. L’approvazione del Piano è stata preceduta nel corso del 2018 da incontri con la popolazione e la necessaria formazione del personale comunale che dirige le funzioni di supporto. Tutta la macchina organizzativa della protezione civile comunale è stata modificata e migliorata con l’adozione del Piano di emergenza comunale. Oltre alla formazione, sono state compiute esercitazioni per posti di comando con cui è stata verificata l’efficacia del piano.

Le parole di Cassano

"Quattro anni e mezzo di lavoro non sono facilmente riassumibili in queste poche righe. Le attività sopra descritte sono solo una parte del lavoro compiuto dal personale del Corpo di Polizia Locale di questa Città. Sento il dovere di ringraziare il Sindaco Ciuffreda, che ha creduto in me affidandomi il comando di via Siccardi, e il Sindaco Castello, che ha sempre nutrito un’incondizionata fiducia nel sottoscritto, nonostante la mia presenza sia stata condivisa con il Comune di Monopoli per circa due anni. Un ringraziamento a tutta la struttura comunale di Chivasso è d’obbligo, partendo dal Segretario Comunale, dott.ssa De Biase, passando per i colleghi dirigenti e tutti i dipendenti: gli anni in cui ho lavorato in questo comune li considero un proficuo periodo di aggiornamento professionale. Un particolare ringraziamento lo voglio rivolgere all’Ufficio del Personale e al suo responsabile, la dott.ssa Moreggia, perché sono stati sempre puntuali nel consigliare lo scrivente sulle decisioni da prendere in ambito di applicazione delle norme contrattuali; si deve anche a loro se la Polizia locale è riuscita ad ottenere i giusti riconoscimenti di cui dicevo sopra. Il mio ringraziamento più sentito lo rivolgo a tutti i componenti il Corpo la Polizia Locale di Chivasso, dagli ufficiali agli agenti, che hanno condiviso con me un percorso improntato al rispetto massimo di ogni aspetto legato alla legalità e alla responsabilità nel compimento del proprio dovere. Un grazie di cuore lo rivolgo al mio unico Vice Comandante, Beppe Mezzo, per la sua onestà intellettuale, la grande professionalità e l’enorme generosità umana, e un grazie con un forte abbraccio al mio factotum, il Vice Commissario Centin, senza la quale tutto il percorso appena descritto sarebbe stato inevitabilmente in salita. Ringrazio le associazioni di protezione civile che hanno collaborato con la Polizia Locale nella gestione dei grandi eventi; gli organi di stampa per aver dato il giusto risalto alle attività della Polizia locale di Chivasso, spesso poco nota al pubblico. E’ stato un onore collaborare con le altre forze di polizia presenti sul territorio, in particolare con la Stazione dei Carabinieri e con il suo comandante, l’amico e Luogotenente Pasquale Santoiemma, a cui auguro di godersi il meritato pensionamento dopo una vita al servizio dello Stato. Infine un ringraziamento particolare all’intera cittadinanza di Chivasso, una comunità composta da persone contraddistinte da forte senso civico e attenzione al rispetto delle regole: a Chivasso mi sono sentito a casa. Spero di aver costruito con la mia attività svolta un ponte valoriale che permetta alla Polizia Locale di spigare meglio ai cittadini di Chivasso il ruolo svolto, nella convinzione tuttavia che, come scrive lo scrittore Aldous Huxley, “C’è un solo angolo dell’universo che puoi essere certo di poter migliorare, e questo sei tu”.

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