Il paese piange la sua volontaria dal cuore grande

Il paese piange la sua volontaria dal cuore grande. Si è spenta a 67 anni Carla Maria Barbon in Casale. Viveva a Casabianca, frazione di Verolengo.

Una volontaria dal cuore grande

Una vita dedicata al volontariato. Era una di quelle donne che metteva sempre le esigenze degli altri al primo posto trascurando invece i suoi di bisogni. Lei era una donna speciale, difficile incontrarne altre così lungo il proprio percorso di vita. Mai una parola negativa, mai un broncio. Sempre il sorriso per chiunque bussasse alla sua porta in cerca di un aiuto o di un consiglio.
Carla Maria Barbon in Casale era così. Una grande donna, una donna che non ha mai cercato la ribalta. Ha sempre operato nel silenzio perché il volontariato non va mai strillato. Si è spenta all’Hospice di Foglizzo nelle prime ore di lunedì 17 giugno dove era ricoverata da sabato 15.

Una donna molto stimata

Era un volto noto non solo nella sua Casabianca, frazione di Verolengo, dove aveva gestito per anni il negozio di alimentari in via Caduti della Libertà fino a metà degli Anni Novanta. Poi si era ritirata dedicandosi alla famiglia e ancora di più al mondo del volontariato.
Era un punto di riferimento per la parrocchia San Grato di Casabianca. Per don Giacomo Garabello e poi per don Patrice Munyentwali lei era un grande aiuto. Collaborava in maniera attiva con la parrocchia, era catechista e anche lettrice durante le funzioni religiose.
Era sempre disponibile a soddisfare ogni esigenza per il bene della chiesa. Era una donna di grande fede, quella fede che l’ha aiutata in questi anni di lunghe battaglie contro il male. Un male che non l’ha mai fermata. Anche nei momenti più difficili trovava la forza di continuare con il suo servizio di fede e volontariato. Anche durante le attività del Centro estivo parrocchiale era presente, aiutava infatti nei laboratori di manualità.
Un grande lavoro è anche quello che negli anni ha svolto con la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori di Verolengo. Sin dall’inizio, infatti, lei ha appoggiato questo gruppo con le attività non solo di raccolta fondi ma anche di ambulatorio a Verolengo e poi il servizio che ha offerto in ospedale a Chivasso.

L'ultimo saluto

Mercoledì 19 giugno alle 10 è stato celebrato il suo funerale durante il quale era presente la Cantoria che ha scelto di offrirle la Messa cantata, poi una delegazione dei bimbi del Centro estivo e i piccoli del catechismo.
Con la sua scomparsa Carla lascia un grande vuoto nella vita del marito Mario Casale, anche lui volontario, dei figli Barbara con Maurizio, Amedeo con Romina, dei nipoti Matteo, Letizia, Emma, Irene, Tommaso e Pietro e dei parenti tutti.

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