Rifiuti abbandonati ad Orco, una vergogna

Questo è quello che accade lungo la strada provinciale che collega San Benigno a Foglizzo.

Rifiuti abbandonati ad Orco, una vergogna
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Rifiuti abbandonati, una vergogna. Questo è quello che accade lungo la strada provinciale che collega San Benigno a Foglizzo.

Rifiuti abbandonati,

Una lunga fila di automobili parcheggiate sulla strada provinciale che collega San Benigno a Foglizzo. E' il tangibile segnale che le spiagge del fiume Orco sono prese d’assalto dai bagnanti. C’è aria di vacanze e di relax fra questa gente che arriva anche da lontano. Da Settimo e Leinì o persino Torino, per cercare nel verde della periferia un’oasi di pace, lontano dalle città. Peccato che a rovinare il paesaggio sono i rifiuti abbandonati prima ancora di scendere al fiume.

La denuncia

«E’ una vergogna- riferisce un bagnante- La gente viene a trascorrere una giornata sul fiume e lascia i resti delle sue merende. Queste persone non pensano di aver rovinato bellissimi posti dove potrebbero ritornarci altre volte?».

Il sindaco

Non è insensibile il Comune a questi comportamenti che comportano spesso l’oneroso intervento per la rimozione e lo smaltimento. Ne è purtroppo consapevole il sindaco Fulvio Gallenca.

«Purtroppo, i rifiuti abbandonati sono una questione di civiltà e di educazione che senza la buona volontà dei cittadini stessi è difficile risolvere, soprattutto nei campi e rive del fiume e, cioè, luoghi difficilmente controllabili - riferisce Gallenca - Sono gli stessi frequentatori di questi luoghi che dovrebbero avere cura per lo stesso loro piacere di tornare in quei posti lasciati puliti ed incontaminati».

E Foglizzo dunque può vantare la fortuna di avere luoghi naturali che possono essere una risorsa turistica ed ambientale, considerati anche i diversi laghetti presenti nella zona che attirano ogni anno visitatori da ogni parte del Piemonte, appassionati di pesca sportiva. Quindi, soprattutto in questo periodo estivo, voler bene al proprio territorio è un atto di educazione e di civiltà verso un patrimonio di importanza paesaggistica ed ambientale che appartiene a tutti, indistintamente.

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