Baby gang e guerriglia urbana, nuovi casi tra le nostre case

Sabato sera una rissa che ha coinvolto più di trenta giovani. Sono intervenute tre pattuglie dei carabinieri.

Baby gang e guerriglia urbana, nuovi casi tra le nostre case
Pubblicato:
Aggiornato:

Discussioni, anche in consiglio comunale, sui casi di baby gang e guerriglia urbana a Settimo Torinese.

La sicurezza sbarca in consiglio

Il tema della sicurezza nelle due piazzette-gioiello del centro storico sbarca in Consiglio comunale. I recenti episodi di risse e disturbi alla quiete pubblica nelle piazze Garzena e Astengo sono infatti stati oggetto, giovedì scorso, di un’interrogazione verbale presentata dal consigliere del Partito Democratico Vincenzo Rignanese.

«Per quanto riguarda la sicurezza urbana e, in particolare, sul centro di Settimo. Per quei fatti che riguardano atti di vandalismo: è successa una guerriglia urbana, atti di vandalismo, sono capitati anche incendi di automobili. Io credo che riguardi tutti, a prescindere dal colore politico, la sicurezza è un tema caro a tutti. E’ giusto che si intervenga, anche per capire se le nostre Forze dell’ordine hanno uomini a sufficienza per intervenire».

Il commento del sindaco

Sul termine guerriglia urbana il sindaco di Settimo Fabrizio Puppo, però, non è d'accordo. E' stato proprio lui a spiegarlo, giovedì scorso, nel corso della seduta del parlamentino settimese.

«Il termine guerriglia urbana si adatta più alle banlieu quando insorgono. Lì sono comunque successi dei fatti da non sottovalutare, soprattutto nella piazza Astengo, e che sono ascrivibili alla conduzione di un pubblico esercizio che, come è stato indicato, è un bar che ha riaperto la scorsa estate». Così ha risposto il sindaco Fabrizio Puppo. «Avevamo ovviamente avuto già segnalazioni, avevamo inviato più volte controlli: è evidente che prima di prendere provvedimenti occorre una relazione delle forze dell’ordine; è arrivata anche la raccolta di firme che ha seguito le segnalazioni verbali, telefoniche e scritte, da parte dei condomini che sostanzialmente riprendono le loro istante verbali».

Le possibili soluzioni

Il tema di come arginare questi fenomeni di disordini e di disturbo alla quiete pubblica sono al centro dell'attenzione dell'Amministrazione comunale. Lo ha spiegato lo stesso primo cittadino nel corso della sua risposta all'interrogazione verbale di giovedì.

«Cosa possiamo fare? - aggiunge Puppo -. Possiamo intervenire come abbiamo fatto in altri casi quando i pubblici esercizi recano disturbo. E’ vero che c’è il diritto dei pubblici esercizi di lavorare, ma anche quello di riposare da parte delle persone che sono lì. Il giorno 7 è arrivata una relazione da parte dei carabinieri che sono intervenuti più volte e che consigliano di prendere tutte le misure necessarie». Queste, come ha sottolineato in conclusione il sindaco «le stiamo valutando insieme all’ufficio commercio e prenderemo provvedimenti nei prossimi giorni sperando che siano sufficienti a chiudere questa vicenda».

Le forze dell'ordine sul territorio

Uno dei punti cardine, caro ai cittadini settimesi, è quello dell'impegno delle forze dell'ordine sul territorio. Ancora una volta è stato il sindaco a dover tirare le fila della situazione attuale nella città della Torre. Di fronte alle preoccupazioni espresse in Consiglio comunale, infatti, Fabrizio Puppo ha rassicurato i presenti nella sala consiliare Giovanni Ossola sulla situazione attuale cittadina.

«Sul numero delle forze dell’ordine - ha chiuso il sindaco - credo che la situazione sia nota da tempo. E’ evidente che non ci possiamo permettere più Polizia Municipale, abbiamo già cercato di riorganizzare gli orari per avere il maggior numero di uomini negli orari che riteniamo che siano più adeguati alle esigenze. Abbiamo una Tenenza dei carabinieri che, dall’inizio del mandato, ha avuto un incremento di 4 uomini. Inizialmente giustificati dalla presenza dei migranti. Certo è che se avessimo possibilità di avere un maggior numero di uomini le forze dell’ordine avrebbero più visibilità».

Nuova risse, le baby gang tornano in azione

Il week end appena trascorso, però, è stato caratterizzato da almeno due episodi di violenza che si sono - entrambi - consumati nel contesto del centro storico settimese. Già sabato pomeriggio, infatti, un numeroso gruppo di giovani è stato protagonista di una rissa tra le vie del centro. Il copione, purtroppo, si è ripetuto anche sabato sera, quando un folto numero di giovani settimesi è stato protagonista di una rissa che ha coinvolto circa 30 persone. Sul posto, data la gravità della situazione, sono intervenute 3 pattuglie dei carabinieri.

 

Tutti i dettagli della vicenda e delle due violente risse che hanno macchiato il week end settimese, sul numero de La Nuova Periferia di Settimo, in edicola da oggi martedì 13 novembre 2018. 

 

LEGGI ANCHE LE ALTRE NOTIZIE DE LA NUOVA PERIFERIA

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti al nostro gruppo Facebook La Nuova Periferia

E segui la nostra pagina Facebook ufficiale La Nuova Periferia: clicca “Mi piace” o “Segui” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!

Seguici sui nostri canali