Affitta casa vacanze a Laigueglia ma non esiste: truffata saluggese

La denuncia ai carabinieri di Livorno Ferraris.

Affitta casa vacanze a Laigueglia ma non esiste: truffata saluggese
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Affitta casa vacanze a Laigueglia ma non esiste: truffata saluggese. Dopo la denuncia ai carabinieri di Livorno, individuato un napoletano.

Affitta casa vacanze a Laigueglia ma non esiste

Una donna 41enne di Saluggia ha sporto denuncia a fine luglio. Da questa sono partiti gli accertamenti dei militari che hanno presto rilevato nei fatti esposti dalla donna il classico canovaccio della truffa del falso affittacamere.

L'annuncio

Il truffatore aveva pubblicato un annuncio attraverso il sito “Subito.it”. L'uomo offriva la disponibilità di un appartamento per le vacanze estive a Laigueglia, ad un prezzo vantaggioso.

I contatti

All’interessamento della vittima, espresso attraverso una telefonata al numero di riferimento inserito nell’annuncio, una voce gentile aveva magnificato le qualità della casa proposta. Ubicata nel pieno centro storico della cittadina ligure e a meno di cento metri dal mare. Inoltre, la voce gentile confermava che per il periodo richiesto dalla cliente la casa non aveva ancora avuto prenotazioni. L’approccio, estremamente professionale, si è concluso con la verbale accettazione della proposta d’affitto da parte della vittima. Il locatore ha inviato, attraverso posta elettronica, le coordinate bancarie per il versamento di una caparra di 200 euro. Inoltre, sempre il locatore aveva indicato le indicazioni per un incontro successivo, nel corso del quale avrebbe consegnato le chiavi della casa ed il contratto d’affitto. Convinta e soddisfatta dell’apparente affare, la 41enne aveva bonificato la somma richiesta.

La truffa

Tuttavia, solo alcuni giorni dopo, la vittima aveva tentato di ricontattare l’inserzionista per avere ulteriori delucidazioni, non riuscendo più a reperirlo nonostante ripetute telefonate e messaggi, nessuno andato a buon fine. Maturato quindi più che il sospetto di essere stata truffata, la donna si è rivolta alla propria banca nel vano tentativo di bloccare il bonifico, ormai però andato a buon fine su un IBAN già….svanito, analogamente all’annuncio cui aveva risposto. Le indagini dei Carabinieri di Livorno Ferraris hanno infine portato all’identificazione del truffatore napoletano che è stato pertanto denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.

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