Commerciante fa sesso in vetrina con due prostitute

L'uomo è diventato l'incubo della città

Commerciante fa sesso in vetrina con due prostitute
Pubblicato:
Aggiornato:

Commerciante fa sesso nella vetrina del suo negozio con due prostitute. Il fatto è accaduto a Chivasso nei giorni scorsi.

Commerciante fa sesso

I testimoni parlano di una scena difficile da credere che possa accadere a due passi dal centro di Chivasso. Un uomo che fa sesso, praticamente nella vetrina del suo negozio, con due prostitute poi ricompensate (sue stesse parole) con cinquecento euro. A essere precisi non era proprio in vetrina, ma in una stanzetta sul retro, con la porta aperta, illuminata e a un paio di metri dall’ingresso. Quindi sì, stava facendo sesso in vetrina, sotto lo sguardo incredulo di passanti e clienti dei vicini locali.

I fatti

Il fatto è accaduto qualche giorno fa, ed è collegato ad una serie di episodi (che a dire il vero si ripetono da inizio anno) che hanno reso un anonimo commerciante il «principale problema» di una buona fetta della città, sopratutto quella che si affaccia su via Torino passata la linea di piazza d’Armi.

Il commerciante

Il nostro uomo, una cinquantina d’anni, titolare di un negozio di nuova apertura, sui giornali ci è già finito, negli ultimi mesi, per una serie di guai con la giustizia che lo hanno visto finire in stato di arresto per lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. In quell’occasione, aveva colpito al volto un carabiniere con una mossa di arti marziali.
Da allora le segnalazioni si sono ripetute a cadenza settimanale: una volta avrebbe molestato il cliente di un bar, una volta avrebbe preteso da bere pur non essendone più in condizioni, una volta ancora avrebbe estratto un coltellino o provocato dei ragazzi con mosse di arti marziali.

Le forze dell'ordine

Numerosi gli interventi dei carabinieri della Compagnia di Chivasso, coordinati dal Capitano Luca Giacolla, che la scorsa settimana si sono pure presentati con ambulanze e vigili del fuoco pensando che fosse morto all’interno del suo negozio.

L'intervento del sindaco

Esasperati, martedì 24 luglio residenti e commercianti si sono rivolti al sindaco Claudio Castello, che li ha ricevuti in delegazione. Questa la nota di Palazzo Santa Chiara al termine dell’incontro: «Questa mattina il primo cittadino ha ricevuto una rappresentanza dei commercianti di stradale Torino, relativamente alle tensioni provocate in questi ultimi mesi dal comportamento di un esercente con attività nella suddetta zona. Oltre alla segnalazione dei commercianti, al Comune di Chivasso è anche giunta ultimamente una comunicazione del locale Comando dei Carabinieri che ha messo in evidenza una situazione particolarmente difficile a causa dell'abuso di alcolici da parte di questo soggetto con la necessità di diversi e ripetuti interventi da parte dei militari dell'Arma.
Molestie e minacce a commercianti e clienti che stanno mettendo a rischio l'incolumità delle persone, la tranquillità del quartiere e per le quali il sindaco si è dimostrato preoccupato. Al termine dell'incontro il sindaco ha dichiarato l'intenzione di coordinare l'attività del Comune con quella dei Carabinieri ed ha già dato disposizioni ai vari responsabili dei servizi comunali interessati (Polizia Municipale, Commercio, Edilizia) di supportare l'intervento delle Forze dell'Ordine con una serie di controlli mirati a verificare le condizioni in cui viene svolta ed esercitata l'attività. Qualora non vi sia una normalizzazione della situazione sarà interessato il Prefetto ed, in accordo con le Forze dell'Ordine e nel rispetto della normativa vigente, saranno valutate tutte le soluzioni del caso compresa la possibile chiusura dell'attività commerciale».

Seguici sui nostri canali