Comunità sconvolta per la scomparsa di Angela La Cognata

Angela La Cognata si è spenta per un malore improvviso, aveva 58 anni.

Comunità sconvolta per la scomparsa di Angela La Cognata
Pubblicato:
Aggiornato:

Comunità sconvolta per la scomparsa di Angela La Cognata.

Comunità sconvolta

Trino Vercellese e i comuni limitrofi sono attoniti. Le comunità del territorio della Bassa Vercellese hanno appreso questa mattina la tragica notizia della scomparsa di Angela La Cognata. La Cognata aveva soltanto 58 anni ed è stata stroncata da un malore improvviso, forse un arresto cardiaco, nella tarda serata di ieri, venerdì 15 giugno. Il suo era un volto conosciuto in tutto il Paese e nel territorio.

Un malore improvviso

Angela è stata colta dal malore che le è stato fatale intorno alle 23,30 di ieri sera. Si trovava all'interno della sala giochi gestita da suo figlio in corso Cavour. L'allarme è stato immediato e nonostante i ripetuti tentativi di rianimarla da parte dell'equipe medica del 118, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. Il suo cuore ha smesso di battere lasciando un vuoto improvviso nei cuori di tutti i cittadini.

Angela, persona splendida

Angela La Cognata era nota in tutto il territorio per il suo lavoro di cuoca all'interno della mensa scolastica di Trino Vercellese. Un volto conosciuto, apprezzato e stimato soprattutto dalle centinaia di famiglie che nel corso degli anni hanno avuto occasione di conoscerla e di condividere con lei non solo la vita dei propri figli, ma anche quella sociale e aggregativa della comunità.

Il cordoglio del sindaco

Il lutto profondo che ha colpito l'intera comunità è stato espresso anche da Daniele Pane, primo cittadino di Trino. "Oggi Trino e la sua comunità hanno perso una Donna, mamma e nonna speciale". Ha esordito il sindaco Pane. "Ci stringiamo tutti al dolore dei famigliari, degli amici e dei colleghi. Che la terra ti sia lieve Angela La Cognata". Angela lascia due figli, Michael e Mirko, e il marito Giuseppe Cannella. Nelle prossime ore sarà stabilita la data dei funerali.

Seguici sui nostri canali