Furti, 5 colpi in pochi minuti a Crescentino: «Ora le ronde»

E' iniziata nel peggiore dei modi la settimana per i crescentinesi che si trovano nuovamente a fare i conti con i ladri.

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Furti, 5 colpi in pochi minuti a Crescentino: «Ora le ronde». E' iniziata nel peggiore dei modi la settimana per i crescentinesi che si trovano nuovamente a fare i conti con i ladri.

Furti, 5 colpi in pochi minuti a Crescentino

Inizia nel peggiore dei modi la settimana per i crescentinesi che si trovano nuovamente a fare i conti con i ladri. Se la città pensava di essersi salvata, dopo l’ondata di casi degli scorsi mesi, non è così. Perché proprio ieri, nelle palazzine di via Pascoli, intorno alle 18, sono stati messi a punti due furti.

Il racconto

«Ero da poco rientrato a casa quando ho sentito il rumore di un vetro che si rompeva - spiega un condomino - credevo che fosse qualcuno che stesse gettando dei rifiuti. Poi ho sentito un altro rumore, questa volta molto più strano. Così mi sono affacciato sul balcone e ho subito notato un’auto bianca con il motore acceso e le luci spente lungo la via. Poi, due sagome scure e alte nel cortile. Ho capito che erano ladri così ho urlato e loro in pochi secondi sono saliti a bordo di quella che poi mi hanno detto sia una Fiat 500X bianca per dileguarsi velocemente. Ma oramai avevano già svuotato due appartamenti. Ho chiamato subito i carabinieri per segnalare quanto successo».
Ma i furti ben riusciti per questo gruppetto di ladri che stando alle prime informazioni sarebbe formato da 3 o 4 uomini, sarebbero almeno cinque in città.
In pochi minuti la situazione è diventata di dominio pubblico e i cittadini hanno sin da subito ipotizzato di effettuare delle ronde, dei controlli della città come era avvenuto negli anni addietro quando tra i promotori c’erano gli stessi amministratori comunali.

Le ronde

Già ieri sera, infatti, un gruppetto di persone si è messo alla guida di alcune auto e ha cominciato a girare per la città.
La speranza dei residenti del territorio, anche delle frazioni, è che il gruppo aumenti e possa così aiutare i carabinieri.
Insomma, l’incubo di arrivare a casa e di trovarsi la casa a soqquadro è tornato attuale più che mai.

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