Imbucati al matrimonio bevono e rubano bomboniera e centro tavola

Sono due volontari di Libera.

Imbucati al matrimonio bevono e rubano bomboniera e centro tavola
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Imbucati al matrimonio, bevono e rubano bomboniera e centro tavola. Questo è ciò che è accaduto lo scorso weekend a Villa Duchi d'Aosta a San Sebastiano da Po.

Imbucati al matrimonio, bevono

Che avessero bevuto, e anche tanto, sembra essere fuori di dubbio. Ma «alzare il gomito» non è mai una giustificazione, sopratutto quando si rischia di rovinare il giorno più bello di una giovane coppia di sposi. Ma andiamo con ordine.

Sposi ubriachi litigano durante il loro matrimonio

Falso matrimonio scoperto dai Carabinieri

I fatti

Sabato 23 giugno, nel pomeriggio, a Villa Duchi d’Aosta, location sulle colline di San Sebastiano, si sta celebrando un rito civile. La giornata scorre tranquilla, matrimonio a Villa Duchi e concerto nella vicina Cascina Caccia, confiscata e affidata ad Acmos, fino a quando, intorno alle due, gli sposi chiedono ai gestori della struttura di «tenere a bada» i due ragazzi (scambiati per collaboratori) che stanno ballando a centro pista. Non solo non sono invitati, e nemmeno collaboratori, ma fanno parte dello staff di Cascina Caccia. Stando al racconto dei presenti, dopo essersi imbucati alla festa e bevuto all’open bar, i due si sarebbero infatti messi a ballare (tra dolci effusioni) tra gli sguardi sbigottiti dei genitori degli sposi e degli altri parenti, per poi arrivare a chiedere una bomboniera.

Il furto

Poi, una volta scoperti, la fuga proprio con una bomboniera (poi ritrovata in un prato) e un centrotavola floreale, fatto che ha ulteriormente scatenato il disappunto degli sposi.

L'arrivo dei carabinieri

A questo punto lo staff di Villa Duchi ha rincorso i fuggitivi allertando i carabinieri della Compagnia di Chivasso, che hanno subito inviato sul posto una pattuglia della Stazione di Cavagnolo. Il primo ad essere identificato è stato il ragazzo (trovato a Cascina Caccia), mentre la ragazza, che sembrava sparita nel nulla, è poi riapparsa poco dopo. Inutile il tentativo di farsi passare per invitati a nozze...

I due volontari allontanati da Cascina Caccia

«E’ stato il gesto di due singoli - fanno invece sapere da Cascina Caccia - che fanno sì parte dell’associazione ma che sono stati allontanati la domenica mattina stessa. E una delle due persone che abitava proprio a Cascina Caccia è stata allontanata in modo definitivo. Questo il provvedimento che l’associazione “Acmos” ha deciso di prendere immediatamente per rispondere al gesto, da cui ci dissociamo, che deve essere visto come quello di un singolo. O, nel caso specifico, di due singoli individui. Non possiamo essere rappresentati da una persona che ruba, lede la proprietà altrui e fa questi gesti scellerati. Avremo delle ripercussioni, un danno di immagine, e questo non ci fa bene. Cercheremo di rimediare, non so ancora come ma lo faremo. Siamo sconvolti e mortificati, ci sarà un incontro per scusarci in modo ufficiale».

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