Incidente del ciclista: le dichiarazioni di Pedrazzini

Emanuele Pedrazzini per il Gruppo “Un’Altra Saluggia è possibile” rilascia lacune dichiarazioni in merito all'incidente stradale che si è verificato nei giorni scorsi.

Incidente del ciclista: le dichiarazioni di Pedrazzini
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Emanuele Pedrazzini per il Gruppo “Un’Altra Saluggia è possibile” rilascia lacune dichiarazioni in merito all'incidente stradale che si è verificato nei giorni scorsi.

Emanuele Pedrazzini per il Gruppo “Un’Altra Saluggia è possibile” rilascia lacune dichiarazioni in merito all'incidente stradale che si è verificato nei giorni scorsi: "Venerdì 23 dicembre sulla strada che collega Saluggia e S.Antonino si è verificato l’ennesimo incidente che ha coinvolto un ciclista, nostro concittadino. Purtroppo al momento si trova ricoverato in ospedale, in prognosi riservata, ma tutti noi ci auguriamo che le sue condizioni possano presto migliorare. Quest’ultimo fatto di cronaca pone nuovamente l’accento sulla pericolosità di questa strada e sulla necessità di vedere realizzata, una volta per tutte, una pista ciclabile, che possa finalmente consentire a tutti di percorrere in bicicletta la provinciale, senza dover rischiare di essere investito. In ogni campagna elettorale quest’opera viene tirata in ballo da tutti gli schieramenti, e puntualmente viene inserita nei programmi amministrativi. Solo che una volta saliti al governo del paese, di quest’opera ce se ne dimentica in fretta. Anche nel programma elettorale del sindaco Firmino Barberis era stata inserita nell’elenco delle opere pubbliche da realizzare nel corso dei 5 anni. E puntualmente l’opera è stata calendarizzata in tutti i piani triennali delle opere pubbliche approvati in questo quinquennio….al terzo anno. Cioè rimandata sine die. Lo stesso assessore ai lavori pubblici Farinelli, durante il Consiglio di approvazione dell’ultimo bilancio, ha ammesso che la pista ciclabile non rientrava nelle priorità di questa amministrazione, ma che, se riconfermati, ci si poteva pensare. Noi, come la stragrande maggioranza dei saluggesi, pensiamo invece che questa opera non sia più procrastinabile. E non lo diciamo ora cavalcando gli ultimi fatti di cronaca, ma lo pensiamo da sempre. E lo abbiamo spiegato anche nel corso delle serate di presentazione. La sicurezza stradale di un paese passa anche dalla realizzazione di quelle opere che possano garantire la sicurezza a tutti gli utenti, siano essi automobilisti o ciclisti. Non basta sistemare le vie del centro o asfaltarne altre per dire che la viabilità e sicura, ma significa mettere in condizioni le persone di muoversi liberamente da una parte all’altra del territorio come meglio crede e con il mezzo di locomozione che preferisce. Noi quindi pensiamo che Un’altra Saluggia sia Possibile se il paese possa essere finalmente dotato di un piano di mobilità comunale che possa comprendere percorsi ciclabili e pedonali sicuri. E la pista ciclabile Saluggia-S.Antonino rientra tra queste. Questa non vuol essere la solita promessa, ma una priorità ed impegno concreto che ci sentiamo di assumere sin da ora".

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