Terremoto dell'Etna, i funzionari della Regione Piemonte e dell'Apa partono per la Sicilia

Terremoto dell'Etna, i funzionari della Regione Piemonte e dell'Apa partono per la Sicilia.

Terremoto dell'Etna

Due funzionari della Regione Piemonte  e dell'Arpa, assieme ad altrettanti volontari della Protezione Civile, sono partiti per la Sicilia. Il loro compito sarà quello di garantire il supporto tecnico e predisporre le postazioni informatiche per l'utilizzo del sistema Erikus. Questo sarà utilizzato per svolgere le operazioni di censimento  e verificare i danni che il terremoto nella zona sud orientale dell'Etna ha provocato.

Il sistema Erikus

Il metodo utilizzato per il censimento è già stato utilizzato  dai tecnici della Regione Piemonte, grazie alla sperimentazione effettuata durante i terremoti che hanno colpito l'Italia centrale  tra il 2016 ed il 2017. Il sistema Erikus, dunque, consentirà di accelerare notevolmente le attività di programmazione degli interventi.

Il lavoro

Già nei giorni scorsi i tecnici della Regione e di Arpa che costituiscono il gruppo di lavoro specifico per lo sviluppo del sistema Erikus,  avevano  avviato da "re"moto le procedure per la predisposizione degli elementi cartografici di base. Un passaggio  indispensabile in vista della conduzione dei sopralluoghi sul posto. Si tratta di un passaggio certamente molto importante. E’ stata, infatti,  accolta la richiesta del direttore generale della Protezione civile della Regione Sicilia, condivisa dal capo del Dipartimento nazionale.