Treno deragliato a Caluso | Le reazioni della politica

Un terribile incidente quello di ieri, mercoledì 23 maggio.

Treno deragliato a Caluso | Le reazioni della politica
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Le reazioni della politica al terribile incidente ferroviario di ieri sera, mercoledì 23 maggio a Caluso. Ora sono loro, dal centro destra al centro sinistra a pronunciare parole di cordoglio per le vittime ma anche chiedere maggior sicurezza.

Le reazioni della politica

I politici, infatti, di ogni schieramento politico e di ogni livello, dalla Città Metropolitana al Parlamento sono intervenuti sul terribile incidente ferroviario di ieri, mercoledì 23 maggio a Caluso. Dal centro destra al centro sinistra, tutti sono voluti intervenire.

Treno deragliato al passaggio a livello di Caluso

Confermato un morto

Morto il macchinista

Morto e 15 feriti

Ecco chi è la prima vittima

Due morti

Il presidente della Regione Piemonte

Il presidente della Regione Piemonte è stato avvisato nella notte dall’amministratore delegato di FS, Renato Mazzoncini, del tragico incidente. Sergio Chiamparino esprime, anche a nome dell’assessore ai Trasporti e della Giunta, le sue più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime. Augura a tutte le persone rimaste ferite una pronta guarigione.

Nino Boeti, presidente Consiglio Regione Piemonte

“Esprimo la mia vicinanza alle famiglie delle vittime e ai viaggiatori feriti. In attesa che vengano chiarite cause e responsabilità, quanto avvenuto è un ulteriore segnale dell’urgenza di mettere in sicurezza il trasporto regionale. Non si può dunque morire per un malfunzionamento di un passaggio a livello. I passeggeri devono salire su un treno sapendo che la loro vita è in buone mani. Tutti siamo pendolari per lavoro. Tutti abbiamo persone amate su un treno. Viaggiare non può essere un rischio. La messa in sicurezza della rete sia una priorità nell’agenda del nuovo governo”.

Gianna Pentenero, assessore regionale

“Una tragedia terribile, che addolora e lascia attoniti”. Lo dichiara, infatti, l’assessora all’Istruzione e Lavoro della Regione Piemonte, Gianna Pentenero a proposito del grave incidente ferroviario avvenuto ieri sera lungo la linea Torino – Chivasso – Ivrea. “In attesa che le autorità competenti facciano chiarezza sulle cause – aggiunge Pentenero–, esprimo la mia più sentita vicinanza alle famiglie delle vittime e alle persone ferite”.

Carlo Giacometto, deputato Fi

“Oggi è il giorno del dolore e del cordoglio per le vittime del tragico incidente di Arè. E della vicinanza ai familiari delle persone coinvolte, nella speranza che i numerosi feriti possano ritornare, presto e bene, alla loro quotidianità.  Da domani sarà imprescindibile fare chiarezza sulle cause che hanno determinato tale disastro. Con l'unico obiettivo di evitare che possa accadere di nuovo. Tutte le Istituzioni e tutti i soggetti coinvolti nella sicurezza delle strade e delle reti ferroviarie lavorino in tal senso. Lavorino facendo squadra ed evitando polemiche strumentali”.

Deputati Liberi e Uguali

"Per quanto avvenuto stanotte la nostra solidarietà va  alle famiglie delle vittime e ai feriti. - spiegano Federico Fornaro e Nicola Fratoianni - Infatti, sarà ora compito della magistratura ricostruire la dinamica dell’incidente e individuare le responsabilità. Tuttavia è arrivato il momento che il tema della sicurezza del trasporto ferroviario locale divenga priorità. Una priorità sua dell'aziende ferroviarie, delle Istituzioni e del governo. In Parlamento non mancherà dunque l’impegno e l’attenzione di Liberi e Uguali per questo obiettivo non più rinviabile".

I 5 Stelle

"E' il momento del dolore e del cordoglio. Perdere la vita, infatti, in un incidente ferroviario non è accettabile. Siamo vicini ai parenti delle vittime ed ai feriti di questa tragedia ed esprimiamo gratitudine ai soccorritori per il pronto intervento: Vigili del Fuoco, forze dell'ordine e personale sanitario. Questa è una pagina nera nella storia del servizio ferroviario piemontese, solo ad un mese dal deragliamento di un treno a Fossano, in quel caso miracolosamente senza vittime. Ci sarà dunque tempo e modo di ricercare con attenzione le cause dell'incidente e le responsabilità. In questo delicato compito confidiamo nel lavoro della magistratura e da parte nostra faremo tutto il possibile per fare chiarezza nelle sedi istituzionali, dalla Regione Piemonte al Parlamento".

Lega Nord

"Profondamente scossa da quanto accaduto, sono vicina alle famiglie delle due vittime e ai feriti. Purtroppo, è in occasioni tragiche come queste che ci si rende conto di quanto sia fondamentale
garantire livelli di sicurezza adeguati quando si parla di trasporto pubblico": così Gianna Gancia, capogruppo della Lega Nord in consiglio regionale, sullo scontro avvenuto nella notte tra un treno e un tir sulla linea ferroviaria Torino-Ivrea.

 

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