Torino Jazz Festival diretto da Giorgio Li Calzi

Il musicista jazz scelto per l'edizione 2018 della kermesse

Torino Jazz Festival diretto da Giorgio Li Calzi
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Torino Jazz Festival diretto da Giorgio Li Calzi per la prossima edizione del 2018

Torino Jazz Festival si rinnova

Sarà un Torino Jazz Festival rinnovato, con una squadra che punta a dare una nuova immagine e prospettiva all'evento che cattura l'attenzione di migliaia di appassionati e soprattutto con un nuovo direttore. Sarà infatti il musicista jazz Giorgio Li Calzi a guidare la kermesse culturale. Si cercherà di investire le risorse economiche anche come leva per garantire visibilità ai musicisti e ai club torinesi.

La sua esperienza e gli obiettivi

La sua esperienza musicale che parte dallo stretto rapporto con la comunità del jazz torinese permetterà al nuovo Torino Jazz Festival diretto da Giorgio Li Calzi di ristabilire un rapporto diretto con la storia del “fenomeno jazz” a Torino. Obiettivo sarà affiancare la presenza di grandi nomi internazionali alle eccellenze del territorio producendo così ricadute promozionali e lavorative.

Le aspettative del Comune di Torino

“I grandi eventi cittadini possono acquisire un’importante funzione di sostegno al radicamento delle attività culturali permanenti presenti da anni in città". Afferma Francesca Leon, assessora alla cultura di Torino che ha presentato le novità della prossima edizione della kermesse. "Crediamo sia necessario passare da una concezione di evento estemporaneo a una che veda l’evento come pietra miliare di tutte le attività che si svolgono nell’arco dell’anno”.

Il curriculum di Giorgio Li Calzi

Nato a Torino nel 1965 è da sempre legato al capoluogo. Dalla fine degli anni '80 produce musica per teatro e balletto e, nel 1990 inizia a suonare la tromba. Dal 1994 realizza 12 album a suo nome, collaborando con la comunità jazz di Torino e Milano e con musicisti internazionali con cui crea uno scambio di culture musicali. Il suo ultimo album è “Music for Writers", prodotto dal Salone Internazionale del Libro di Torino (2017).

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