Ecco tutte le nostre aziende che fatturano più di 5 milioni

C'è chi cresce nonostante la crisi.

Ecco tutte le nostre aziende che fatturano più di 5 milioni
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Un viaggio all'interno delle aziende - medie e grandi società - che insistono sul territorio del Chivassese.
Nello specifico abbiamo cercato di valutare il loro stato di salute indicando il nome, il settore nel quale opera e prendendo in esame i fatturati degli ultimi tre anni (2016-2017-2018).

Le nostre aziende

Questi dati sono pubblicati sul sito reportaziendale.it che ogni anno pubblica l'elenco di tutte le imprese italiane e il loro guadagno sopra ai 5 milioni di fatturato.
Nel Chivassese sono una trentina le aziende il cui fatturato si assesta nel 2018 dai 5 milioni ai 50 milioni.
Cifre stratosferiche, ma per ovvi motivi, lo raggiunge la EP centrale di Livorno Ferraris che produce l'energia elettrica che è si assesta sui 256 milioni. Ma soprattutto il dato ancor più confortante è che ha un andamento positivo perché è passata dai 158 del 2016 ai 243 milioni del 2017, per avere un'ulteriore impennata, anche se non così rilevante, nel 2018.

Nel Vercellese

Lo stesso vale per la Diasorin Spa di Saluggia specializzata nella fabbricazione di prodotti farmaceutici di base che ha un fatturato di 364 milioni di euro e anche qui con un bilancio in positivo in quanto è passata dai 300 del 2016 e 332 del 2017 per avere ancora un incremento di 40 milioni nel 2018.

Chivassese

Una vera propria impennata l'ha fatta registrare la DCM metalli di Rondissone che si dedica al commercio all'ingrosso di minerali metalliferi, di metalli ferrosi e prodotti semilavorati che è passata dai 18 milioni del 2016 ai 52, anzi quasi 53, del 20189.
Sempre alto, seppur viene registrata una minima flessione, la Baomarc Automotive A Solutions di Chivasso, che si dedica alla fabbricazione di parti ed accessori per autoveicoli e loro motori che si assesta sui 80 milioni. A Cigliano un andamento positivo la registra la FM Spa che fabbrica apparecchi elettromedicali il cui fatturato è passato nel giro di tre anni da 40 milioni a quasi 47.

A Chivasso è da ricordare anche la Go Srl, che si occupa al commercio al dettaglio di carburante, che in tre anni è passata da 14,8 a 25,58 milioni di euro.
Molto buono anche il risultato della storica Conceria Ferrero di Castagneto Po, che ha visto schizzare il fatturato da 13,67 milioni di euro nel 2016 a 22,16 milioni di euro nel 2018.

A Lauriano va bene il caseificio Pugliese specializzato nella produzione di derivati del latte che nel 2018 registra un buon fatturato di 40,92 milioni di euro anche se inferiore a quello del 2017, ma superiore a quello del 2016.
A Brandizzo ottima la crescita della IPB spa passata da 8,67 a 14,78 milioni di euro.
In tutto il territorio tiene e cresce il settore agricolo (da Chivasso a Villareggia) i fatturati sono tutti positivi e in aumento. Nonostante la crisi cresce anche il settore della vendita auto: fra tutti la GCS di Chivasso ha superato i 9 milioni di euro nel 2018.
Per il commercio puro ricordiamo il supermercato Rizzola-Oglietti di Crescentino.

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